In tempi di crisi abbiamo imparato a contare i centesimi in tasca, figuriamoci se abbiamo soldi da spendere per installare costosi pannelli fotovoltaici. Eppure non si tratta di una spesa ma di un investimento, perché nel tempo genera un grande risparmio e perfino un guadagno (vendendo alla rete elettrica l’energia prodotta in esubero) che ci ripaga abbondantemente degli sforzi. Paradossalmente, quindi, proprio in tempo di crisi bisogna investire, ma investire in maniera intelligente, calcolando bene entrate e uscite, magari accedendo a un finanziamento.
Quello che vale per i privati vale ancor di più per gli enti pubblici: l’anno scorso, infatti, alcuni Comuni virtuosi sono riusciti ad accedere ai finanziamenti comunitari riguardanti l’efficientamento energetico degli edifici, installando impianti fotovoltaici sugli edifici di loro proprietà. E lo hanno fatto a costo zero! Già, visto che a coprire le spese ci ha pensato l’Unione Europea. Soldi risparmiati che potranno fin da adesso essere destinati a servizi al cittadino: a seconda dell’entità del Comune si tratta in genere di centinaia di migliaia di euro risparmiati.
Nelle foto vedete i nostri tecnici a Terrasini, comune in provincia di Palermo, dove abbiamo installato tre impianti fotovoltaici da 20 kw sul tetto del comando della Polizia municipale e su quello degli uffici comunali e uno da 25 kw sul tetto della scuola Giovanni XXIII. A frenare i Comuni, nonostante le ristrettezze finanziarie, è spesso la pigrizia, dovendo studiare per partecipare a un bando, ma le opportunità sono molte se si sanno sfruttare e crediamo sia un dovere verso la propria cittadinanza. Terrasini, in questo, ha mostrato grande lungimiranza.
Quest’anno è all’orizzonte un’altra ghiotta opportunità: il ministero dello Sviluppo economico con il decreto del 16 febbraio 2016 e vigente dal 31 maggio 2016 stanzierà 900 milioni di euro (di cui 200 a carico della pubblica amministrazione e 700 dei privati) per la produzione di energia termica su edifici esistenti, per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, l’installazione di impianti solari termici, la sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore e di corpi illuminanti, per adeguare l’impianto elettrico con building automation e altri interventi simili.
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